La diastasi addominale è una problematica che si verifica, in prevalenza, dopo il parto.
In gravidanza, con l’accrescimento della pancia, la donna va incontro ad una trasformazione fisiologica. Aumenta il volume dell’utero, si modifica l’assetto posturale (aumento della lordosi lombare), la produzione di relaxina (un ormone) porta ad un rilassamento dei muscoli lombari, fascia addominale e pavimento pelvico.
I retti dell’addome sono muscoli anteriori costituiti da un fascio destro e sinistro che parte dal margine superiore del pube ed arriva fino alla parte inferiore dello sterno. Durante la gravidanza vengono sollecitati dalla pressione e dai volumi esercitati dal feto. Si distanziano tra loro (e dalla linea alba), si separano in modo eccessivo (di almeno 2,7 cm) e perdono tonicità causando la diastasi addominale. La linea alba tende a sfilacciarsi perdendo elasticità.
Trascurare una diastasi addominale o non curarla adeguatamente può significare correre un maggior rischio di traumi (ad esempio, erniazioni) visto che la parete addominale alterata non riesce a proteggere i visceri in modo ottimale.
Il più delle volte, la diastasi addominale viene trattata con un percorso fisioterapico.
Si tratta di un programma riabilitativo finalizzato a rinforzare i muscoli del pavimento pelvico e del trasverso addominale (muscolo profondo della parete addominale).
Gli esercizi terapeutici mirati e specifici, da eseguire sotto controllo di un fisioterapista specializzato, servono a recuperare la funzionalità dei muscoli della parete addominale.
A Salerno, questa branca della fisioterapia, grazie soprattutto all’opera della Dott.ssa Irene IANNONE (iscritta all’Albo Fisioterapisti Salerno n. 330), esperta in fisioterapia dermato estetica funzionale, inizia ad avere una notevole diffusione ed un apprezzatissimo successo.
Sede
Via Scuola Eleatica, 1
84133 - Salerno
Orari Studio